La cerimonia del tè è stata codificata dal monaco buddista Sen no Rikyu, che viene considerato il più grande maestro di tè della storia, riprende la tradizione e l'usanza dello Shogun e dei samurai e si fonda su quattro concetti basilari: armonia, rispetto, purezza, tranquillità.
Intorno ad essa, si sono tramandate molteplici forme d'arte e si potrebbe dire che il Chado ("via del tè") è la cultura giapponese in forma condensata, ossia una sintesi di molte categorie della cultura artistica giapponese.
Abbraccia vari campi artistici quali la calligrafia, la disposizione dei fiori (ikebana), la lavorazione di ceramica, lacca, metallo, ferro, bambù e legno, l'architettura, il design dell'ambiente, la cucina e i tessuti, e molto altro ancora.
Tomomi, insegnante di cerimonia del tè della scuola Urasenke (una delle principali scuole di cerimonia del tè del Giappone), presenta ARTE', un corso introduttivo alle Arti tradizionali giapponesi che fanno da contorno alla cerimonia del tè.
Ogni lezione offre un'esperienza con degustazione di tè e dolci giapponesi della stagione, nel primo appuntamento abbiamo imparato ad usare gli utensili adatti a preparare il tè matcha, ed abbiamo conosciuto i gesti, rituali e la storia di questa tradizione popolare.
